Precious

Chissà cosa aveva alle spalle, Precious, quando è arrivata in Italia nell'autunno di due anni fa. Era arrivata con la sua bambina di due anni, ma stava così male che faceva fatica persino a badare a lei. Di notte aveva spesso incubi, e di giorno aveva improvvise crisi d'ansia e di pianto. È stata accolta in un centro SPRAR ma, soprattutto all'inizio, ha fatto molta fatica ad ambientarsi e tendeva a isolarsi.

Precious era una vittima di tratta. In pratica, era stata sfruttata come prostituta. Come schiava.

Gli operatori le affiancano un sostegno psicologico e sociale per lei e pian piano riesce a recuperare le forze e se stessa, fino a riuscire a denunciare i suoi sfruttatori.

Intanto si iscrive a una scuola serale e supera, dopo pochi mesi, l'esame di terza media. Ma al termine della accoglienza nel progetto SPRAR, Precious viene scelta come beneficiaria del programma FAMI Fra Noi: è grazie a questo che ottiene un tirocinio in un ristorante.

Da qui il percorso di Precious verso una vita sempre più autonoma in Italia procede spedito: gli affiancamenti del progetto FAMI funzionano.

Il suo datore di lavoro le propone di fare un corso di formazione per poter servire ai tavoli e Precious lo frequenta, riuscendo a pagarselo da sola. Viene aiutata a trovare un posto in un asilo nido per la sua bambina, permettendo a lei di lavorare. Oggi ha 30 anni e il suo nuovo futuro è davanti a lei.